Nuove immagini dei lavori per il raddoppio del passante ferroviario di Palermo lungo la tratta B. Ci troviamo presso la stazione Notarbartolo dove si sta realizzando il futuro imbocco della nuova galleria e che troverà sbocco sotto l’attuale svincolo Belgio.
Ringraziamo Giovanni75 per gli scatti.
Ricordiamo alcune caratteristiche dei lavori nei pressi della Stazione Notarbartolo:
Il binario dispari inizierà a scendere di quota in trincea scoperta all’altezza della passerella pedonale della stazione per proseguire in galleria artificiale dopo circa 190m, all’intersezione del tracciato con la via Daidone, sotto cui proseguirà continuando a scendere di quota fino a disporsi in asse con la galleria esistente, 15m più in basso.
Visuale in direzione di viale delle Alpi.
Quel che è interessante è che i lavori avanzano speditamente da questo lato, mentre nulla s’è ancora mosso lato via Belgio per preparare la fossa di lancio della TBM. Ci si sarebbe aspettati il contrario, visto che qui si arriverà solo a scavo della fresa concluso, non prima di fine 2016.
La TBM inizierà a scavare da Notarbartolo dopo che verrà realizzata una prima tratta di galleria artificiale di 150 mt.
Sicuro?
Lo vedo problematico il montaggio della talpa presso la stazione Notarbartolo.
In ogni caso la TBM è rapida. Non mi sorprenderebbe se fosse l’ultima ad arrivare in cantiere come sta avvenendo.
Piuttosto parliamo della tratta A ABBANDONATA.
@gr.685: fonte?
Tutte le informazioni finora disponibili (comprese delibere comunali) hanno sempre parlato di TBM lanciata da Belgio verso Notarbartolo. Cosa che ha un senso anche alla luce della difficoltà logistica di assemblare e lanciare una fresa da Notarbartolo, dove gli spazi sono decisamente più ridotti e dove fare arrivare mezzi è ben più complesso.
Non ho mai visto un montaggio di una TBM quindi non mi pronuncio, ma lo smontaggio non lo dovranno fare a Notarbartolo? oppure torna indietro a Belgio?
Smontaggio a Notarbartolo certo. Entra da un lato ed esce dall’altro.
Ci sono vari modelli e produttori di TBM. Generalmente siamo sui 100 metri di macchina.
Per montare serve molto spazio. A smontare invece si caricano a caso i pezzi sul camion e via.
concordo con peppe2994.
inoltre dal lato di “ingresso” dovrà essere effettuato lo smarino del materiale scavato e l’approvvigionamento dei conci prefabbricati del rivestimento, con un viavai di mezzi non indifferente.
Naturalmente lato Belgio, con il collegamento diretto a via ugo la malfa, tutto ciò è estremamente più semplice.
In via Belgio lavorano quasi ogni giorno comunque.
E’ stato fatto tutto il muro di cinta con i pali di fondazione sul lato della strada, hanno lavorato parecchio sulle fondamenta del pilone di sostegno del ponte di via Belgio e sabncato tutto lo spiazzate dove c’era il parcheggio.Ad oggi lavorano a metà tra la fermata Francia e l’imbocco della galleria.
@peppe2994: Hai perfettamente ragione… Purtroppo sulla tratta A non abbiamo notizie, ma siamo costantemente alla ricerca delle stesse
Quanto via avevo anticipato sul punto di attacco della TBM trova conferma nell’intervista all’ing Filippo Palazzo:
http://citta-in-rete-palermo.blogautore.repubblica.it/2015/04/23/il-lago-nella-cava-colmato-con-i-resti-dello-scavo-in-galleria/
che vi riporto:
Sarà colmato il lago artificiale che si è formato a Tommaso Natale dopo l’abbandono della vecchia cava Troia. L’assicurazione giunge dall’ingegner Filippo Palazzo, responsabile del Nodo di Palermo per Rete ferroviaria italiana: “Utilizzeremo le vecchie cave abbandonate di Sferracavallo come deposito dei materiali di risulta dello scavo della galleria Notarbartolo-Belgio, nel quadro dei lavori per il raddoppio del passante ferroviario di Palermo. Attendiamo solo l’arrivo della talpa che giungerà in inverno per cominciare i lavori da Notarbartolo. La terra estratta sarà in un primo tempo stoccata nell’area della stazione e poi avviata a Tommaso Natale”.
Si, si ne eravamo già a conoscenza, grazie comunque 🙂